Domanda:
Mutuo Tasso Variabile o Fisso?
Matrixino
2008-03-08 11:04:04 UTC
Ciao a tutti,
In questo con le attuali quotazioni è preferibile accendere un mutuo a 20 anni a tasso fisso o variabile?
Diciotto risposte:
Loretta b
2008-03-08 11:10:47 UTC
io sceglierei il fisso, almeno alla scadenza sai per certo quant'è la cifra da pagare...e poi, con queste situazioni in cui tutto non fa altro che aumentare...
Federico P
2008-03-10 17:32:34 UTC
In questo momento, come domandi, io suggerirei assolutamente il tasso variabile.

Come ti ha già dimostrato correttamente JoJo, i tassi variabili, proprio perché variabili, possono anche scendere. E in questo momento ci si aspetta una discesa, graduale ma protratta nel tempo.

Ai miei clienti (e ho tutto l'interesse a fare il loro interesse perché vorrei fare questo lavoro fino alla pensione) io suggerisco la formula a "tasso variabile e rata costante", che ti dà la certezza della rata, ma ti permette di usufruire dei vantaggi del tasso variabile.

Senza farti complicate dimostrazioni matematiche, questa formula ti permette, in uno scenario di diminuzione dei tassi (come quello atteso) di restituire nei primi anni di mutuo una maggior quantità di capitale, con un vantaggio innegabile in termini di risparmio sugli interessi.

Ormai quasi tutte le banche (ma ovviamente soprattutto le specializzate) sono in grado di offrire questa formula.



Approfitto poi della tua domanda per fare un pochino di chiarezza sulla cartolarizzazione dei mutui, spauracchio su cui cominciano a farsi vive le più disparate leggende metropolitane, come dimostra la risposta di zamaxx. Se anche il tuo mutuo venisse cartolarizzato (ceduto ad altri attraverso un prodotto derivato), tu puoi richiedere al firmatario del tuo contratto di mutuo (la banca che te lo ha concesso) il rispetto del contratto stesso. Di conseguenza, al limite, sarebbe la banca che ti ha concesso il mutuo a dover impazzire per farsi rilasciare il conteggio estintivo dalla fantomatica finanziaria delle isole Cayman (e così anche Zamaxx può tranquillizzare il suo conoscente, se davvero esiste e non si chiama "sentito dire").
nicola3366
2008-03-10 17:04:00 UTC
dai 10 ai 20 anni, di solito è meglio il fisso, dai 20 in su sicuramente il variabile è quello che conviene, però, se vuoi rischiare un pò......

io consiglio il mutuo a "rata costante", perchè hai la certezza di pagare sempre quella rata, poi se va bene, pagherai in minor tempo,due tre mesi o anche 6, se va male pagherai due o tre o anche 6 mesi in più.

naturalmente se va benissimo anche un'anno in meno, se poi si è sfigati .........
zamaxx
2008-03-10 16:08:53 UTC
Sicuramente a tasso variabile.

Questo perchè i tassi sono in diminuzione e sono previsti in tendenziale diminuzione anche per i prossimi anni (primo link).



Tieni presente che l'incidenza dei tassi è più alta nei primi anni del mutuo e sempre minore al passare degli anni (secondo link).



Il già citato cap è un paracadute che serve quando i tassi sono in amento mentre per i prossimi anni non dovrebbe essere necessario.

Oggi è molto più importante PRETENDERE la clausola di non-cessione del mutuo perchè ormai sempre più banche fanno la cosiddetta "cartolarizzazione" dei mutui.

In sostanza il mutuo che tu hai fatto con la banca XYZ viene da questa ceduto alla società PINCO a cui dovrai presentare qualsiasi tua richiesta.

Il problema si pone se questa PINCO è uno "scatolone" creato sulla falsariga statunitense per permettere alla Banca di monetizzare dei mutui perchè a questo punto avrai difficoltà ad avere un interlocutore e delle risposte.



Per fare un esempio reale, una persona che conosco ora non sa a ci chiedere l'estinzione anticipata di un mutuo che la sua Banca ha ceduto ad una finanziaria con sede alle Cayman.
JoJo
2008-03-10 07:54:56 UTC
Ora come ora ti consiglio il variabile.

Ho letto tante risposte in cui la gente dice "i tassi non fanno altro che salire"..ma non è assolutamente vero.

Saprai sicuramente che l'andamento dei tassi variabili è legato all'andamento dell'euribor che da gennaio a questa parte è sceso tantissimo.



Quindi consiglio:

. Scegli una banca che ti consenta di fare il variabile (magari con cap) per qualche anno, e quando pensi di pagare abbastanza meno dei tuoi amici che oggi fanno il fisso, "blocca il tasso" ovvero, rinegozia il mutuo da tasso variabile a tasso fisso. -





Bye =D !
mrstbri
2008-03-09 07:59:02 UTC
Le previsioni sono di una diminuzione dei tassi nella seconda metà del 2008 al massimo. Io ti consiglierei di cercare un mutuo a tasso variabile con cap ovvero viene messo un limite di tasso al di sopra del quale non può salire. Puoi anhce cercare una banca che ti faccia un tasso variabile per un anno e poi rinegoziabile, ci sono banche che li fanno con tasso misto (parte fissa e variabile a tua scelta) e rinegoziazione ogni 5 anni dove puoi scegliere se mantenere le cose come stanno o cambiarle. se vuoi qualche preventivo io lavoro in mediolanum e te lo posso fare in modo che tu possa andare dalla tua banca con qualcosa in mano e contrattare...oramai le banche sono dei bazar se nn contratti ti fregano! a me basta che dici importo del mutuo e durata e se vuoi rata max che puoi pagare al mese il tutto nel perfetto anonimato la mia email è mrstbri@yahoo.it
velaccino71
2008-03-09 04:02:16 UTC
Fisso. Almeno non avrai sorprese
anonymous
2008-03-09 00:16:40 UTC
fisso per sicurezza

variabile rivedibile è meglio, me devi intendertene un po'
anonymous
2008-03-08 14:21:15 UTC
In questo periodo i tassi sembrano a livelli molto alti, nei prossimi anni (non direi mesi) potrebbero esserci quindi dei cali.

Se tu stipuli un mutuo a tasso fisso, hai la certezza dell'importo della rata, ma non benefici dell'eventuale calo dei tassi quando questo avvenisse.

Con il mutuo a tasso variabile segui l'andamento dei mercati, con il rischio, in caso di aumento ulteriore (anche se non troppo probabile) di vedere le tue rate aumentare.

Come vedi ci sono pro e contro in ognuna di queste due operazioni.

A questo punto devi valutare bene quello che interessa a te:

1) sicurezza della rata

2) che il mutuo segua il mercato (così quando avessi degli investimenti - magari più in là negli anni - sarebbero più allineati al mutuo - paghi e incassi di più o di meno)



Capisco di aver sintetizzato molto...

Concludo suggerendoti di valutare anche qualche prodotto più avanzato quali:

Mutuo CAP (è un mutuo a tasso variabile, ma che aumenta solamente fino a una determinata soglia e può invece abbassarsi senza limiti seguendo il mercato) ovviamente ha un piccolo costo aggiuntivo. (si basa su un derivato)



Vai a visitare questo sito http://www.mutuionline.it trovi un sacco di informazioni sui mutui. Un abbraccio.
merlo.alessandro
2008-03-08 14:08:05 UTC
Se puoi rimanda l'acquisto. I prezzi degli immobili sono destinati a riassorbire gli eccessi degli ultimi anni.
Beatrice
2008-03-08 12:47:33 UTC
Dipende sempre dal proprio reddito, cioè se trattasi di entrate fisse o variabili, nel primo caso è consigliabile il fisso , soprattutto SE eventuali rialzi metterebbero in difficoltà. Diversamente, cioè se si ha un reddito variabile elevato cioè con cui poter essere sereni che comunque sia si riesce a sostenere l'impegno preso, beh, in questo caso io propenderei per il variabile. Perchè? da qualche anno il tasso cresce e cresce e questo ha provocato fuori Italia ma inizia a sentirsi crisi di solvibilità dei mutui in Italia. Ciò vuol dire che nel prossimo futuro sia più probabile o che il tasso diventi stabile o che diminuisca. Tenuto quindi presente che oggi scegliere il tasso fisso equivale un 2% in più di spread, quindi di tasso di interesse per chi contrae il mutuo, io avendo una serenità di entrate, propenderei per il variabile, risparmiando parecchi interessi...
anonymous
2008-03-08 12:19:07 UTC
fisso è decisamente meglio. io lho fatto fisso a 20 anni e nn me ne pento perche ho la certezza di quello che devo pagare e nn mi aspettano sorprese
Sender M
2008-03-08 12:18:02 UTC
Direi che nella situazione attuale a livello di tasso non ci sono particolari differenze.



Tuttavia devi tenere presente che il tasso variabile potrebbe scendere nei prossimi mesi (a sentire quello che si dice).



Questo non significa niente. Ovviamente non si puo' sapere da qui a venti anni cosa succedera'.



Io mi baserei sulla tolleranza alla variazione della rata. Se hai calcolato una rata che e' gia' il massimo che puoi pagare farei il fisso per evitare di non poterla pagare in conseguenza di un futuro aumento.



Se la rata e' tollerabile valuterei anche l'opzione variabile...



Purtorppo o per fortuna.... la scelta e' solo la tua....
Ellequattro
2008-03-08 11:40:37 UTC
I tassi variabili continueranno a salire, quindi decisamente meglio il fisso. Se non altro perchè sai con certezza che ogni mese pagherai quella cifra, che rimarrà uguale fino alla fine, e che non avrai sorprese.

Tieni conto che il tasso fisso è calcolato in modo da essere equivalente alla fine del mutuo al tasso variabile (quello che alla fine hai pagato di interessi con uno sarà uguale a quello che avresti pagato con l'altro).
koki
2008-03-08 11:40:09 UTC
dipende dalla durata,evvero che sono i continuo aumento,ma e anche vero che parti da un tasso Più basso....io l'ho appena fatto e ho scelto il variabile.

buona serata Daniela
t.ersicore
2008-03-08 11:36:56 UTC
assolutamente fisso!!!...ora i variabili non fanno altro che aumentare!!
Denny
2008-03-08 11:13:12 UTC
credimi vai sul fisso io sono già al secondo mutuo e non ci penserei 2 volte
arc_adia73
2008-03-08 11:11:06 UTC
meglio il fisso sicuramente


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