Domanda:
Il trattario può pagare alla scadenza una tratta che in precedenza non ha accettato?
Max
2008-09-29 01:59:27 UTC
Salve. Vorrei fare una domanda sulla cambiale tratta.
Qualora una tratta con scadenza a certo tempo vista, non venisse accettata dal trattario, mi risulta che il termine per la presentazione per il pagamento decorre comunque dalla mancata accettazione.
In questo caso il portatore (che abbia o che non abbia levato il protesto per mancata accettazione), deve comunque presentarsi alla scadenza dal trattario a chiedere il pagamento? Ossia, in altri termini, il trattario può pagare alla scadenza una tratta che non ha in precedenza accettato?
Grazie.
Tre risposte:
omaren
2008-09-29 03:49:47 UTC
Dissento integralmente da quanto ti è stato risposto in precedenza.



Il trattario - se veramente debitore della somma - può benissimo (se ciò non era previsto dal contratto sottostante) rifiutare di porre firma su una cambiale - che resta quindi una tratta non accettata - e nel contempo ha facoltà (anzi, obbligo, se ciò era previsto dal contratto) di pagarla alla scadenza.



Esempio pratico:

Tizio acquista qualcosa da Caio impegnandosi a pagarne il prezzo dopo 120 gg.

Caio è contento di vendere a Tizio a quelle condizioni.

Il contratto finisce lì.



Se poi Caio, per sue esigenze, vuole incassare il suo credito attraverso una tratta che lui emette a carico di Tizio (perchè magari così può scontarla in Banca) questi sono affari suoi.



Se poi la Banca sconta più volentieri a Caio tratte "accettate" e Caio cerca di far firmare a Tizio la tratta e Tizio non la firma, siamo sempre nell'ambito del contratto che non prevedeva accettazioni di tratte a fronte del debito.



Ciò non toglie che alla scadenza della tratta, se questa scadenza corrisponde alla scadenza del debito, Tizio paghi il suo debito attraverso il pagamento della tratta che a suo tempo non ha accettato.
andrea gg
2008-09-29 11:13:50 UTC
Quoto esattamente OMREM, ha spiegato perfettamente il problema.

La tratta non accettata è soltanto un mezzo usato dal creditore per ottenere finanziamento.

Il debitore può pagare o meno la tratta non accettata senza andare incontro ad alcuna rivalsa per la cambiale emessa. Naturalmente il fatto di non pagare la tratta non accettata non esclude dall'obbligo di soddisfare il creditore per l'obbligazione derivante dalla fattura.
anonymous
2008-09-29 09:09:14 UTC
Che io sappia assolutamente no.

Se il trattario non ha accettato non ha nulla a che vedere con la cambiale...la cambiale può essere fatta valere solo se accettata dal trattario e se l'accettazione è seguita dalla sua firma...l'accettazione è assolutamente necessaria, quindi non devi preoccuparti di nulla...il trattario ha sempre il diritto di rifiutare e non gli può venire oposta alcuna eccezione in seguito a ciò.

Ciao.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...