Domanda:
Mutuo oggi - fisso o variabile? rata costante?
hornet
2008-01-31 13:21:13 UTC
Essere o non essere??
...credo sia molto dare una risposta a questo quesito, oggi come oggi, con tutte le incertezze del mercato, la bce che non taglia i tassi, il petrolio ecc ecc. credo poii che la decisione sia molto soggettiva e basata sulla capacità (economica e caratteriale) di sostenere o meno il rischio. Senza dare troppi dettagli io sono molto più propenso ora come ora a scegliere un tasso fisso. Scarto ogni forma di variabile tranne una : la rata costante di ing direct. Ma c'è chi lo sconsiglia, chi dice che il meccanismo è in realtà simile a quello di un'usura perchè porta sempre ad un allungamento dei tempi piuttosto che ad un accorciamento. Infatti ing direct propone dei tetti all'allungamento che se ci si arrivasse sarebbe già un mezzo patatrac per le mie tasche. Su un mutuo di 25 anni la variabile di allungamento viene limitata a 33 anni. 8 anni in più del previsto è in ogni caso tantissimo. E la domanda è lecita : c'è qualcosa sotto che io non riesco a vedere?
Quindici risposte:
Otti
2008-01-31 15:07:51 UTC
Non conoscevo il "MUTUO ARANCIO RATA COSTANTE" e devo dire che, dopo aver letto la relativa scheda prodotto, non sono riuscita a trovare nessun "barbatrucco".

Anzi, a differenza della stragande maggioranza dei mutui a rata costante, sembra che quello della ING DIRECT non comporti nè il pagamento di una maxi-rata finale, né la stipula di un secondo mutuo.

I mutui a rata costante, infatti, è vero che offrono la certezza delle rate ma queste rate sono inizialmente composte in grandissima parte di interessi, e solo in parte minima di capitale rimborsato e, in un ipotetico scenario di rialzo dei tassi, il rischio è di non iniziare mai a rimborsare il capitale. Così si arriva alla fatidica durata massima (nel tuo caso 25 anni + 8 anni) con ancora un sacco di capitale da rimborsare: a questo punto la maggior parte delle banche ti fanno rimborsare tutto in un'unica soluzione (maxi rata) o ti fanno iniziare un nuovo mutuo..... Questo è il motivo per cui ho sempre sconsigliato a tutti di optare per questa tipologia di mutui.

Il "mutuo arancio rata costante" sembra invece scongiurare questo "finale disastroso" per cui rimarrebbero solo i già noti svantaggi dei mutui offerti dalla ING DIRECT (interminabili tempi di istruttoria, poca flessibilità, mancanza di contatto diretto con il personale....).

Il RISCHIO di dover pagare rate per 33 anni anzichè per i 25 anni pattuiti è il costo che si deve sostenere nel momento in cui si opta per questa particolare tipologia di mutuo a tasso variabile (perchè, gira che ti rigira, i mutui a rata costante sono mutui a tasso variabile!) D'altra parte, se i tassi scendono, beneficerai di una durata piu' breve.....

Comunque, nel caso tu dovessi scegliere questo prodotto, ti consiglio di informarti BENE che l'istituto erogante non abbia IN NESSUN CASO facoltà di cambiare in qualsiasi momento le condizioni del contratto, soprattutto quelle riguardanti l'importo della rata. Ciao
alvaro4ever
2008-02-01 10:03:27 UTC
ma guarda, io 3 anni fa quasi ho proprio fatto un mutuo a tasso variabile con rata costante. Mettici pure che lavoro in banca e questo è il mio mestiere ma già 2 ann fa la rata costante era la cosa giusta da scegliere perchè da un lato beneficiavi di un tasso variabile che ai tempi era molto più basso del fisso e comunque non ti accorgi dei vari aumenti che ci sono stati nell'euribor.

E' vero che se oggi vado a vedere praticamente la durata del mutuo è ancora quella originaria. ma è anche vero che comunque ho mantenuto la mia capacità di risparmio mensile uguale a 3 anni fa (e non so quanti lo possono dire) e quindi riesco sempre a mnettermi via qualche centinaio di euro al mese in modo da decurtare mano mano il mutuo con versamenti spot.

Insomma, per farla breve. Io mi riuscivo a togliere 2 anni fa 200 euro al mese in più e ci riesco ancora adesso e questi 200 euro al mese, una volta all'anno li butto sul mutuo e abbasso la quota capitale.



Anche il mio mutuo ha un meccanismo che se le cose vanno male, salta tutto. Innanzitutto se il tasso si alza tanto la rata programmata non sopporta più la ripartizione tra quota interessi e quota capitale. quindi sarebbe solo di interessi. in questo caso per forza il mutuo non può più mantenere quella rata. Ma ho fatto un calcolo e il tasso dovrebbe arrivare intorno al 12% perchè si attivi questo meccanismo.

Siamo ancora lontani.



Seconda cosa. io ho fatto un mutuo a 15 anni e si può allungare fino a 30. se il tasso diventa così alto che fa saltare il meccanismo devo versare spot la cifra in più. Però anche qua, se calcoli stiamo parlando di un 20% di tasso. Siamo lontani.



Contrariamente ai mutui che sono strutturati a tasso variabile ma con un tetto massimo a cui può giungere il tasso, questi a rata costante non hanno sottostanti dei prodotti derivati. Per cui il costo del mutuo è lo stesso di un classico mutuo a tasso variabile. non pago il derivato.



Nel caso in cui si abbassassero i tassi, la rata rimane uguale ma si accorcia il periodo e giusto oggi, ho visto che sto mesi i tassi si sono abbassati. sono subito andato a controllare il mio nuovo piano di ammortamento (e lo so, lavorare in banca da qualche privilegio) e ho 2 rate in meno da pagare.



I tassi sono in discesa. oggi secondo me fare un fisso non è la codsa migliore. la fed ha tagliato in 8 giorni il tasso sul dollaro di 1,25%. Mica poco.

E' vero che gli americani sul secondo taglio hanno storto un po' il naso dicendo che forse non ce n'era bisogno ma greenspan l'ha fatto lo stesso. L'europa non può fregarsene di quello che dice la fed. Li abbassano sti tassi. tutto il mercato va verso quella direzione.



Scordati il teorema secondo cui tasso fisso = non avere rischi. E' falso. chi fa il fisso si assume il rischio della discesa dei tassi, chi fa il variabile si assume il rischio che i tassi aumentino. Non è vero che i tassi aumentano solo. Guarda dal 1998 al 2004 cos'è successo. I tassi sono solo scesi.



Io non conosco il prodotto di ing direct ma conoscendo la loro politica che è quella di fare prodotti chiari e molto semplici sono praticamente sicuro che gabole dietro non ce ne sono. a me personalmente il rata costante è la formula che piace di più. Sennò non l'avrei scelta ti pare? E se la scelgo io che lavoro da 12 anni in questo campo.....
Paolo C
2008-02-03 17:59:48 UTC
la risposta corretta non può nessuno darla. Devi considerare il tuo profilo di rischio o meglio quanto sei disposto a rischiare con un mutuo a tasso variabile e quindi (in caso di aumento dei tassi di un aumento della rata).

A mio parere ti consiglierei un mutuo che è una via di mezzo: mutuo a tasso variabile con cap.

Il mutuo è un normalissmo mutuo a tasso variabile ma questo non può superare una certa soglia. In questo modo potrai godere di eventuali benefici in caso di riduzione dei tassi e assicurarti da rischi di aumento.

A mio parere (studente di economia, ambito finanziario, lavoratore per società che analizza prodotti bancari, come mutui) il tasso fisso che ti propongo attualmente in banca è il livello che il tasso variabile può raggiungere sul lungo periodo. Io sarei propenso quindi ad un mutuo a tasso variabile. Tieni conto che attualmente i mutui a tasso fisso costano un po' di più dei tassi fissi (causa: tutti stanno passando al fisso).

In risposta a "c'è qualcosa sotto...?" semplicemente che se entro la durata massima di rientro della posizione debitoria (25 anni + 8 anni) non hai finito di pagare dovrai pagare tutto e subito quello che rimane e può essere comunque anche una somma considerevole.

La rata costante è comoda poichè stabile: ogni mese devi pagare quel tot e quindi è più semplice da gestire per il debitore (o almeno lo dovrebbe essere) l'unica cosa che invitabilmente si allunga la durata del mutuo.

Ciao
Angels&demons FCI
2008-02-02 10:24:13 UTC
ok, il tasso fisso ti dà la possibilità di sapere quella che sarà la tua rata per sempre. e se i tassi dovessere abbassarsi drasticamente? può accadere anche quello. non godresti di questo beneficio.

bisogna valutare caso per caso. io ai miei clienti consiglio sul periodo breve (max 10 anni) sicuramente un tasso fisso. per periodi lunghi ci sono centinaia di soluzioni alternative a quelle classiche. cambio tasso ogni 2-3-5 anni, rata costante, restituzione di capitale personalizzati....

ti consiglio di consultare un'agenzia di mediazione, abbiamo molte più soluzioni di quelle che ti può proporre una banca tradizionale

Considera infine che con sostituzioni, portabilità e altro oggi la tua decisione non è definitiva come una volta
anonymous
2008-02-01 19:07:33 UTC
finora la scelta migliore l'hanno fatta quelli che hanno preferito il tasso variabile con una rata bassa rispetto al loro reddito.



I problemi con il TV sono sorti per quelli che erano già al limite con la rata iniziale e che avrebbero già dovuto sapere in partenza che un minimo aumento li avrebbe portati in crisi di liquidità.



per il futuro non saprei, i tassi per un po' dovrebbero stabilizzarsi o scendere leggermente, ma nel lungo periodo temo una fiammata di inflazione che potrebbe essere disastrosa.



da considerare anche che rispetto a pochi anni fa ora è molto più facile rinegoziare o sostituire un mutuo, per cui potrebbe essere conveniente un tasso variabile da sostituire con un fisso in caso di aumento del tasso sopra una soglia prefissata oppure anche la soluzione rata costante con attenzione alle condizioni e ai costi.



Sempre valido comunque il consiglio di non esporsi MAI oltre le proprie possibilità per evitare le crisi di liquidità.
Beatrice
2008-01-31 22:00:18 UTC
tasso fisso, rata costante, 0 spese di istruttoria e aspetta 10/15 gg. alcuni istituti stanno uscendo con prodotti nuovi molto vantaggiosi. se ti va contattami
anonymous
2008-01-31 21:54:46 UTC
Risposta seria.



1) Tra fisso e variabile , fisso.



2) Rata piccola e piu' lungo possibile.



3) Sono in arrivo tagli dei tassi in America.Guardare cosa fara' l'Europa.



Ciao
elisa
2008-01-31 21:48:36 UTC
Ovviamente fisso,
forza inter
2008-01-31 21:38:54 UTC
Oggi com' è la vita e avere qualcosa costante, per condurre bene una vita familiare con un tetto sicuro bisogna fare un mutuo fisso, col tempo la vita aumenta gli stipendi vanno su e il tuo mutuo rimane lo stesso nela vita bisgna essere furbi per non essere fregati dalle banche perchè a volte ci riescono spesso

mutui a tasso fisso si distinguono dai mutui a tasso variabile per il fatto che il tasso d’interesse applicato al mutuo rimane invariato per tutta la durata del contratto, anche nel caso in cui insorgano pesanti cambiamenti nei mercati finanziari e monetari.

L’ammontare del tasso fisso dipende da due parametri, l’Eurirs (Euro interest rate swap) e lo spread.

- L'EURIRS rappresenta la media ponderata delle quotazioni alle quali gli istituti finanziari europei realizzano l'Interest Rate Swap.

Il suo valore cambia in relazione alla durata del mutuo. Più la durata del mutuo si allunga nel tempo, più alto sarà il tasso Eurirs che il mutuatario sarà costretto a corrispondere al finanziatore; questo perchè all'aumentare della durata del mutuo, aumenta anche il rischio della banca legato al finanziamento. Il tasso Eurirs viene giornalmente comunicato dalla Federazione Bancaria Europea.

- Lo SPREAD rappresenta il secondo parametro del tasso fisso e rappresenta il valore finale del guadagno che la banca avrà dal finanziamento.

Dato che l'Eurirs è identico per tutte le banche, per trovare il mutuo più conveniente in termini economici bisogna confrontare, a parità di altre condizioni, il valore dello spread offerto dall'ente finanziatore per il mutuo in questione e scegliere, ovviamente, il più basso. Il tasso fisso offre al mutuatario il vantaggio di sapere già dal momento della stipula del contratto di mutuo il valore di ciascuna delle rate che dovrà pagare nel tempo e la durata totale del prestito. In questo modo chi richiede un mutuo ha la possibilità di gestire ottimamente la propria disponibilità economica, dato che sa con largo anticipo quale sarà l'esborso mensile e sa anche che la rata non varierà mai.

Il mutuo a tasso fisso è considerato da sempre il mutuo per antonomasia. Le rate infatti non variano mai d'importo, sono quindi costanti, ed i costi sono chiari e certi. Il contro di questi mutui a tasso fisso è che i costi sono sicuramente più elevati di quelli a tasso variabile, perchè non si corre il rischio di subire le oscillazioni degli indici di riferimento e gli istituti finanziari si premuniscono da un eventuale movimento dei mercati finanziari che volga a favore dei mutuatari. Questo tipo di mutuo è comunque adatto a famiglie con un reddito fisso, che non vogliono avere sorprese e sono disposte a pagare di più per non correre il rischio di aver una rata più consistente ed improvvisa da sostenere.

Inoltre sono ideali quando si prevede un'inflazione crescente, in quanto i tassi di interesse cresceranno e le rate del mutuo aumenteranno di conseguenza.

Per il Mutuo a tasso fisso inoltre le banche hanno la possibilità di erogare finanziamenti fino al 100% del valore dell'immobile da acquistare, con durate anche fino a 30/40 anni.

Si consiglia di chiedere un consiglio ad un intermediatore finanziario, ovviamente non coinvolto nell'operazione del proprio mutuo, per studiare la propria posizione finanziaria e poter optare per il mutuo meno gravoso per le proprie condizioni economiche.
pippobattiato
2008-01-31 21:32:27 UTC
Troppa incertezza in giro....Oggi va bene solo il tasso fisso....difficilmente farlo variabile credo possa convenire perche' almeno per i possimi 5 anni la BCE (banca centrale europea9 non tagliera' i tassi d'interesse.

credimi un bel fisso e passa la paura per non parlare che tra 8-10 anni la rata svaluta quindi per esempio se oggi chiudi un mutuo a 600 euro mensili tra 10 anni 600 euro saranno moolto + leggeri di oggi.

io sono una vittima di un mutuo variabile :( pagavo 300/mese ora 450/mese quindi fa te....

Spero di errere stato chiaro....Buonantte!!
demartino.vincenzo
2008-01-31 21:29:03 UTC
fisso fisso..se aumenta il costo del denaro sai che belle batoste!!!

ciaoo
Pietro S
2008-01-31 21:27:01 UTC
fisso senza ombra di dubbio
Cindy
2008-01-31 21:26:43 UTC
Probabilmente come nel caso di mio figlio la giovane età e la mancanza di fondi per dimezzare il costo del mutuo. A lui hanno proposto un tasso fisso, rata costante per 40 anni. Età 26 anni. Ciao!



Dimenticavo: proposta da una Banca.
giedisettimo
2008-01-31 21:25:18 UTC
scegli mutuo fisso con rata costante, amico mio, oppure quei furbacchioni della banca poi si prendono la libertà di gonfiare una rata a dismisura e poi vai in crisi.....
anonymous
2008-01-31 21:25:00 UTC
se trovi una banca che ti da il tasso fisso accettalo.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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